MIRTA CARROLI
BIOGRAFIA
Vive e lavora a Bologna. Diplomata all’Accademia di Bologna, ha insegnato al liceo artistico e all’Accademia nella città. La sua ricerca si nutre di sedimentazioni e riflessioni sul tempo, ispirata dalle antiche civiltà.
Assembla materiali e colori contrastanti, talvolta riutilizzando elementi appartenenti alla tradizione rurale. La sua poetica accoglie lo studio di forme ancestrali, quasi primordiali, risalenti sia al mito che alla vita dell’uomo.
OPERA
Titolo opera: “Seguendo il volo dei rotori” 2020
Materiali: cor-ten, acciaio
Misure: m.200x300x150
Nelle colline parmensi di Langhirano tra filari di viti e canneti, a fianco del castello di Torrechiara ho progettato una scultura in acciaio cor-ten. È formata da tre totem, che si elevano verticalmente, due dei quali portano nella parte superiore una feritoia dove sono inseriti due “rotori” di acciaio. Sono due elementi ad elica progettati dall’ingegnere Paolo Cavatorta per macchinari industriali.
Costituiscono un elemento di forza evocativa e di appartenenza a questa terra. E’ scaturito un interessante rapporto di contrasti cromatici e volumetrici fra opacità e lucentezza dei metalli. La costante presenza del magnifico castello nel paesaggio, con i suoi possenti ed armoniosi volumi hanno fortemente influenzato ed ispirato la progettazione di questa scultura.